AGI – Sorrisi, strette di mano e poche parole consegnate ai cronisti che lo hanno ‘pedinato’ per tutto il pomeriggio, tra Montecitorio e Palazzo Chigi, fino all’ingresso del ministero della Cultura. La ‘prima’ di Alessandro Giuli in Parlamento come ministro è ambientata in quel fazzoletto di metri in cui sono raccolti i Palazzi della politica. Arriva in anticipo alla Camera, dove deve rispondere per il ‘question time’ al capogruppo di Italia Viva, Davide Faraone, che lo interroga sulle nomine …
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