Tappa nei luoghi dell’antimafia di Palermo per i Ragazzi Avventura





ROMA – Giornata all’insegna dell’antimafia per la carovana di ‘Ragazzi avventura’, il nuovo format di viaggi nel Belpaese dedicato ragazzi tra 14 e i 17 anni. Il pulmino partito domenica dalla Sicilia ha fatto tappa questa mattina a Palermo, nel giorno del 24esimo anniversario della strage di via D’Amelio dove persero la vita il giudice Paolo Borsellino i suoi 5 agenti della scorta. Per non dimenticare  I ragazzi guidati da Valeria Marino, una delle organizzatrici e coordinatrici dell’iniziativa, hanno prima scambiato due chiacchiere con il creatore dell’app ‘Noma’, il ‘pusher culturale’, Tiziano Di Cara, poi hanno incontrato il caratterista Ivan Fiore, che si è intrattenuto con i loro parlando del suo monologo ‘Pino pooh’ dedicato a Don Pino Puglisi, sacerdote che salvava i bambini dalla mafia e assassinato per mano mafiosa.  Quindi la tappa a via D’Amelio, qui i ragazzi hanno incontrato le autorità intervenute per la commemorazione, la sorella del giudice Borsellino, Rita, e la madre del piccolo Claudio Domino, il bambino freddato con un colpo di pistola dalla mafia nell’86, a soli 11 anni. Infine, visita a Capaci dove meno di tre mesi prima di Borsellino, fu ucciso il giudice Giovanni Falcone. Anche questa è stata un’occasione per toccare con mano testimonianze, stati d’animo e coraggio di chi la criminalità organizzata la combatte sul campo ogni giorno.

Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte:








Continua

Pubblicato il: 20 Luglio 2016

Potrebbero interessarti anche»