Scatteranno nel prossimo mese di aprile le scadenze per l’invio telematico all’Agenzia delle entrate del cosiddetto spesometro. Ricordiamo che la procedura in questione rappresenta un obbligo dal 2010 e serve a comunicare al fisco tutte le operazioni rilevanti ai fini Iva, ossia la vendita o l’acquisto di beni e le prestazioni di servizi forniti o ricevuti da altri soggetti. Per ottemperare a questo obbligo è necessario utilizzare il “Modello di comunicazione polivalente”, un documento approvato in maniera specifica dalla stessa Agenzia delle entrate. Ma vediamo nel dettaglio quali sono le scadenze per l’invio, chi deve sottostare a questo obbligo e quali operazioni vanno dichiarate oppure omesse.1 – ScadenzePer quanto riguarda lo spesometro di questo 2016, che fa ovviamente riferimento alle operazioni del 2015, le scadenze sono stabilite a seconda del proprio regime fiscale.
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