Nella sua elementare struttura, l’obbligazione si presenta come un vincolo che lega un soggetto ad un altro soggetto per l’esecuzione di una data prestazione. In particolare, si distinguono: un soggetto attivo dell’obbligazione (c.d. creditore), al quale spetta il diritto di esigere una data prestazione; un soggetto passivo (c.d. debitore), il quale è tenuto ad eseguire la prestazione un oggetto dell’obbligazione, che è la prestazione dovuta dal debitore al creditore. I soggetti del rapporto obbligatorio devono essere, al momento in cui sorge l’obbligazione, soggetti determinati o determinabili, come nel caso della promessa al pubblico (art. 1989); l’oggetto dell’obbligazione deve avere carattere patrimoniale e, quindi, dev’essere suscettibile di valutazione economica.
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