Nelle ultime settimane si è parlato tanto del riscatto gratuito della laurea, una proposta che servirebbe a permettere a chi è laureato di conteggiare gli anni degli studi universitari come se avesse lavorato e pagato regolarmente i contributi, permettendogli così di andare in pensione in anticipo oppure di andare in pensione con un assegno più ricco se decidesse di lavorare fino all’età pensionabile. La campagna è stata sostenuta da una campagna online con l’hashtag #riscattalaurea, coordinata dalla pagina Facebook “Coordinamento nazionale riscatto laurea”. Il tam tam viaggia in Rete tra decine di selfie di sostegno alla campagna social e hashtag come #piùsiamopiùfacciamorumore #prendiamociinostridiritti. Sottosegretario Baretta: partiamo dai giovani A Radio 24, il sottosegretario al Ministero dell’Economia e Finanze Pierpaolo Baretta, spiega a che punto è arrivata la proposta: “Non c’è dubbio che oggi il riscatto della laurea costi in modo proibitivo.
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