Pranopratica





Considerata la madre di tutte le tecniche energetiche, la Pranopratica da sempre è stata usata dall’uomo come un rimedio immediato per la cura di varie patologie fisiche. La più antica spiegazione dell’energia vitale; arriva dall’India e fa riferimento ad alcuni millenni prima di Cristo; è una tecnica non lesiva e non invasiva ed è adatta per ristabilire l’omeostasi (capacità degli organismi viventi di mantenere un equilibrio interno) che rappresenta l’equilibrio funzionale e vitale del nostro organismo. La Pranopratica è una delle tante discipline bionaturali che hanno come scopo, il mantenimento del recupero della vitalità e lo stato di benessere psicofisico del soggetto, per mezzo della reinformazione del campo bioenergetico o bioelettromagnetico. Un esempio di seduta di Pranopratica: l’operatore olistico mette le mani ad una distanza di 10 centimetri dal corpo del paziente, lavorando senza nessun contatto fisico. Non è una disciplina medica o paramedica ma, un ottimo supporto sinergico che aiuta a togliere lo squilibrio energetico e lo stress.

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Pubblicato il: 2 Gennaio 2016

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