Con la pandemia che non è affatto andata via e che, anzi, si sta ripresentando almeno a livello quantitativo su numeri che non vedevamo da un paio di mesi, Andrea Crisanti – il professore di Microbiologia all’università di Padova – è intervenuto sul Corriere della Sera con una disamina che parte da un punto molto importante e che non dovremmo mai dimenticare. L’ analisi sierologica che è stata fatta in Italia e che non ha avuto mai il giusto peso. LEGGI ANCHE > Crisanti spiega che ci sono state anche decisioni politiche, come quella del distanziamento di un metro Crisanti dice che i casi di oggi sono 15-20 volte in meno di quelli di marzo Stando a quei dati, infatti, in Italia i casi sarebbero stati circa un milione e 482mila a fronte di un dato ufficiale – quello che prima veniva diramato dalla Protezione Civile e che oggi viene invece diffuso dal ministero della Salute – di 265mila unità.
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