Parliamo di … Fibromialgia





Pur essendo una patologia piuttosto diffusa e studiata, la fibromialgia presenta tuttora molti lati oscuri, in primis l’eziologia, ancora ben lungi dall’essere identificata. Un tempo considerata una malattia psicosomatica, viene oggi rivisitata alla luce delle crescenti conoscenze sui complessi meccanismi che regolano le funzioni neurologiche, endocrine, immunologiche. Un network molto intricato che, pur essendo in grado di spiegare molti eventi, non ha ancora fornito la chiave d’accesso alla patologia il cui l’impatto sulla qualità di vita di chi ne è affetto è certamente molto importante. Data la sua rilevanza, la fibromialgia necessita di un’attenzione particolare mirata in particolare alla gestione dei sintomi e al recupero della funzionalità. Ancora non è chiaro se il dolore dovuto alla patologia sia di tipo reumatico o neuropatico, ma di un dato si è certi: la fibromialgia è a tutti gli effetti una sindrome funzionale. A essere colpite sono soprattutto le donne, con una prevalenza nella popolazione generale del 2-12%, che aumenta con il crescere dell’età e che le vede coinvolte maggiormente nella 3a-5a decade di vita

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Pubblicato il: 27 Gennaio 2017

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