Osteoartrosi: rischio di più elevata mortalità con l’uso del tramadolo





(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); Lo studio va letto, a detta degli stessi studiosi che vi hanno partecipato, con estrema cautela considerato il fatto che i pazienti attenzionati avevano caratteristiche diverse l’uno dall’altro. In linea generale tuttavia, parrebbe che pazienti affetti daosteoartrosi passati ad un piano terapeutico dai tradizionali fans,naprossene, diclofenac, colecoxib ed altri, oppure giunti direttamente al più efficace tramadolo, almeno per quanto concerne l’effetto antalgico, avrebbero avuto un rischio maggiore di mortalità entro un anno dalla prima assunzione e comunque, il rischio di mortalità totale sarebbe stato più elevato. I pazienti presi a riferimento erano tutti di un’età superiore ai 50 anni.(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); Secondo i dati evinti dal The Health Improvement Network (THIN; database delle cartelle sanitarie(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); elettroniche di 580 studi medici del Regno Unito) relativamente al periodo 2000-2015, si sarebbe osservata una popolazione di pazienti pari a 88.902 malati i quali erano tutti affetti da osteoatrosi del ginocchio, dell’anca o della mano. I pazienti avevano un’età media di 70,1 anni; 61,2% donne. Dopo il primo controllo, trascorso il primoanno, sono stati registrati 278 morti, fra gli utilizzatori Perchè i ricercatori sono cauti nel dare maggiore peso a questo studio? Perchè i pazienti trattati con tramadolo erano più anziani diquelli trattati con dei fans, perché avevano una massa corporea più elevata, così come erano affetti da altre malattie in aggiunta all’osteoartrosi rispetto all’altro gruppo di pazienti trattati con i fans e soffrivano della patologia da maggior tempo.

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Pubblicato il: 26 Aprile 2019

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