Obesità nei bambini: e se fosse anche colpa dei detergenti domestici?





Strano a dirsi, difficile persino da credersi, eppure la scienza non ha più dubbi, i prodotti solitamente utilizzati per la pulizia degli ambienti domestici e (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); che annoverano fra i loro ingredienti sostanze battericide, rischiano di partecipare attivamente al sovrappeso tendendo all’obesità dei bambini. Incredibile ma vero, anche perché detta così la conclusione della ricerca medica, non fa cogliere bene il nesso che la caratterizza. Eppure lo rivela una ricerca medico scientifica pubblicata sul Canadian Medical Association Journal. La ricerca ammette questo rischio partendo dalla constatazione che i prodotti ad attività battericida verrebbero assorbitidall’organismo del bambino andando a modificare il microbiota intestinale che è l’insieme deimicrorganismi che alberga nel nostro(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); intestino e si oppone anche agli attacchi da parte del mondo esterno, microbi, batteri compresi e, quindi svolge un ruolo importante nelle difese immunitarie.Secondo la ricerca d’oltreoceano l’esposizione dei bambini verso i disinfettanti domestici utilizzati per la cura e la pulizia della casa, sopratutto di bagni e cucine, si associa ad un indice di massa corporea maggiore nel bambino evidenziabile già a partire daappena tre anni di età. Il lavoro scientifico effettuato su 757 bambini ha palesato come l’uso eccessivo di disinfettanti domestici arreca un aumento del batterio Lachnospiraceae a danno del batterio Hemophilus, l’aumento del primo batterio a danno dell’altro sarebberesponsabile del sovrappeso nei bambini. La soluzione suggerita dai ricercatori è quella di rivolgersi a detergenti per la pulizia degli ambienti domestici di tipo eco-compatibile, al punto che, ma questo sarebbe tutto ancora da accertare, l’uso di eco-detergenti parteciperebbea ridurre il rischio di obesità

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Pubblicato il: 5 Marzo 2019

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