Nikola Tesla





“Il cervello produce e risponde a campi energetici che possono alterare il programma cellulare e l’espressione genica”. Lo studio dei campi elettromagnetici è da attribuire in realtà a Nikola Tesla (1856-1943), ingegnere elettrotecnico, le cui ricerche hanno specificato grandi conquiste tecnologiche del IX e XX secolo: come la corrente alternata, la trasmissione di onde radio e il trasferimento di energia per mezzo di onde elettromagnetiche. Nel 1899 andò a Colorado Spring e istallò un laboratorio dove provò, ragionando su una sua ipotesi, l’esistenza in natura di campi energetici, alla base della generazione di “Energia Libera” a cui diede il nome di etere. Oggi è nominato “Campo del punto zero”, si tratta di una fonte illimitata e potentissima di energia che permetta a tutte le cose, incluso lo spazio vuoto

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Pubblicato il: 19 Maggio 2018

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