Nelle organizzazioni il mobbing è stato progressivamente mascherato con diverse forme di “comunicazione silente”. Nell’ambito istituzionale, politico-sociale e familiare possiamo notare una banalizzazione e sottovalutazione del mobbing ed una tendenza a considerarlo un tratto caratteristico ed ineluttabile del mondo del lavoro. La comunicazione silente nel mobbing ha l’obiettivo di tutelare i gruppi di potere attraverso una riduzione del diritto costituzionale di ogni lavoratore ad esprimere la propria personalità, creatività ed umanità con atteggiamenti benevoli.
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