Maturità 2019: "Il 60 porto a casa", i Maneskin cantati dai maturandi





Studenti più bistrattati, penalizzati e presi in giro dalla nuova riforma sulla scuola come i maturandi del 2019 non ci sono mai stati nella recente storia degli esami di Stato. E proprio questo sentimento di di esclusione totale dal loro esame di maturità, del quale stanno ancora cercando di mettere insieme tutti i tasselli, ha spinto gli studenti del Liceo Scientifico Cannizzaro di Palermo a cantare la loro disperazione riarrangiando un grande successo degli ultimi mesi. Torno a casa dei Maneskin riscritta per la Maturità 2019 I maturandi del Liceo Scientifico Cannizzaro di Palermo mostrano tutta la loro creatività e voglia di raccontare ansie e paure legate alla Maturità 2019, non senza nascondere le critiche e le perplessità sulla nuova riforma, tramite un divertente riarrangiamento della canzone ‘Torna a casa’ dei Maneskin, ribattezzata per l’occasione ‘Il 60 porto a casa’. Noi di seguito vi lasciamo il testo ideato dai giovani studenti, cantato sulle note del gruppo romano finalista di XFactor. Arriva la maturità ho finito già le forze, Vedo le classi da lontano hanno chiuso le porte, Come se non bastasse il ministero ci confonde, Per questo ho le risposte in un pizzino tra le cosce, Fino al 18 Gennaio ci tiene sulle spine, Non ci saranno più la terza prova e le tesine, Le prove invalsi obbligatorie sono un po’ meschine, Bravo il ministro mi ha convinto a prendere e partire, Questo è un esame che nessuno prima d’ora ha fatto, È uscito il misto mi ha lasciato con il cuore affranto, Il mio compagno disperato non bloccherà il pianto, Fino a che non passerò il pizzino all’altro banco, Se non passiamo questo anno sai cosa ci aspetta, Restiamo un po’ di tempo ancora, tanto non c’è fretta, Ho l’equazione scritta in mano ma non l’ho mai letta, Perché proprio, accanto a me, c’è la professoressa Quindi il 60 porto a casa Non ne voglio più sapere Mamma il sessanta porto a casa Esco a calci nel sedere L’estate me la passo a casa Sopra i libri da studiare Papà il sessanta porto a casa Che ho paura di bocciare, Per garantire una prova orale trasparente, Sorteggia l’argomento da tre buste lo studente, Ministro per innovare sembra che la sua mente, Sia stata scelta come l’argomento, casualmente, Professoressa per il testo che voto mi mette, Un po’ di scuola servirebbe anche a loro d’altronde, Per imparare a strutturare bene le riforme, Possono toglierci i pizzini e restano le gomme, Che mi è rimasto il foglio in mano e il mio compagno ha fretta, È disperato perché l’orologio non aspetta E si è scordato pure l’equazione della retta, Però attento, accanto a te, c’è la rifessoressa, Quindi il 60 porto a casa Non ne voglio più sapere Mamma il sessanta porto a casa Esco a calci nel sedere L’estate me la passo a casa Sopra i libri da studiare Papà il sessanta porto a casa Che ho paura di bocciare Testo di Giorgio Torricelli

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Pubblicato il: 6 Febbraio 2019

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