
Titolo della poesia: “Luce” La luce chiarissima del mattino che filtra tra i rami e le foglie rideste, m’affascina, m’intenerisce. Quel raggio di sole caldo quanta grazia reca a chi sa rapire. Carezza, delicato le corolle dei fiori l’erbetta bagnata dalla brina notturna. Marzo dai colori della nuova vita s’accompagna alla primavera. E allor quello svavillio che irraggia il cielo ha quel sapor di dolce vita.
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