Le miniere illegali d’oro hanno distrutto 20mila ettari di terre indigene in Amazzonia in 11 anni





Un nuovo studio di Greenpeace fa luce sulle miniere d’oro illegali che distruggono la foresta amazzonica brasiliana. Tra il 2010 e il 2021 hanno danneggiato circa 20mila ettari di territori Kayapó, Munduruku e Yanomami. Il 54 per cento della produzione d’oro brasiliana potrebbe avere un’origine illegale. “Gli Yanomami non sono mai morti di fame. Sono qui, ho 66 anni e, quando ero piccolo, nessuno moriva di fame. Ora le minere stanno uccidendo il mio popolo e anche i miei parenti Mundur…

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Pubblicato il: 14 Aprile 2023

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