La potenza del nostro cervello è data in buona parte dalla ricchezza delle connessioni tra neuroni. Un team di scienziati del Salk Institute for Biological Studies di La Jolla, in California, pubblica uno studio destinato a cambiare profondamente il modo in cui siamo abituati a pensare alla nostra memoria. Hanno infatti scoperto che la sua capacità potrebbe essere 10 volte maggiore di quanto ritenuto fino ad oggi.Capiente quanto il World Wide Web”Si tratta di una vera e propria bomba nel campo delle neuroscienze”, dichiara Terry Sejnowski, professore del Salk Institute autore principale della ricerca, che è stato pubblicata su eLife. “Abbiamo scoperto la chiave per svelare il principio in base al quale i neuroni dell’ippocampo funzionano a bassa energia, ma ad alta potenza di calcolo. Le nostre nuove misurazioni della capacità di memoria del cervello aumentano stime più conservative di un fattore 10, raggiungendo almeno 1 petabyte (pari a 1 milione di Gigabyte, n.d.r.), lo stesso ordine di grandezza del World Wide Web”.I nostri ricordi e pensieri sono il risultato dell’attività elettrica e chimica all’interno del cervello.
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