La Cochrane Collaboration e la Cochrane Library





Come accennato nel nostro scorso appuntamento, Achibald (Archie) Cochrane è considerato uno dei padri dell’EBM e il suo lavoro diede grande impulso allo sviluppo e all’utilizzo delle revisioni sistematiche. Nel 1993, cinque anni dopo la morte di Cochrane, Iain Chalmers e più di settanta colleghi a livello internazionale fondarono la Cochrane Collaboration, con lo scopo di sviluppare, diffondere e aggiornare l’informazione scientifica e offrire una solida base alla pratica clinica e alle scelte terapeutiche. La Cochrane Collaboration opera senza fini di lucro e raggruppa professionisti di diversi ambiti in tutto il mondo. Il lavoro di produzione della documentazione scientifica avviene all’interno dei Gruppi (circa cinquanta), ciascuno focalizzato e specializzato in un determinato ambito medico-scientifico, che porta avanti il lavoro di ricerca e analisi in autonomia, pur aderendo alle rigorose regole metodologiche comuni a tutta la Cochrane Collaboration. Fin dalla sua fondazione, la Cochrane Collaboration stabilì che le sue pubblicazioni non sarebbero state cartacee, ma solo disponibili in formato elettronico. L’insieme dei materiali prodotti dalla Collaboration è raccolto all’interno della Cochrane Library, un insieme di risorse approntate ai fini della diffusione dell’informazione e del sostegno alla ricerca

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Pubblicato il: 23 Agosto 2017

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