
Molto buono, ma non eccezionale. Oppure: non eccezionale, ma molto buono. È la stessa cosa, ma pure no: dipende sempre da come si dicono le cose. Tutte e due le definizioni valgono per il mercato dell’Inter, che nelle prossime ore potrebbe – condizionale più che d’obbligo – definire l’ultima operazione in entrata di questa estate. […]
Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte: