Incidenti stradali: cambia il metodo per avere il risarcimento





Mutano profondamente le cause in materia di incidenti stradali e, quindi, le modalità per ottenere il risarcimento. A seguito della recente approvazione del decreto concorrenza (testo rimasto in gestazione circa 900 giorni, osteggiato in particolar modo dalle assicurazioni e da determinate categorie professionali), nuove regole sono state scritte in materia di identificazione dei testimoni, validità della prova all’interno del processo e determinazione del danno non patrimoniale. Di tanto conviene dare informazione in un’unica, riepilogativa, scheda. Ecco dunque come cambiano gli incidenti stradali e il metodo per avere il risarcimento.Identificazione dei testimoniChi chiede il risarcimento alla propria assicurazione per un incidente stradale con danni solo alle auto e non alle persone (conducenti e trasportati) deve subito indicare i testimoni che hanno assistito allo scontro; se non lo fa, sarà l’assicurazione a ricordarglielo con una raccomandata da inviare entro 60 giorni dalla denuncia di sinistro ed a cui l’assicurato deve rispondere nei successivi 60 giorni. In caso di mancata indicazione, si perde il diritto a chiedere la prova testimoniale nella successiva ed eventuale causa che dovesse essere intrapresa contro la compagnia che abbia negato il risarcimento o abbia accordato un importo inferiore rispetto a quello preteso.

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Pubblicato il: 26 Settembre 2017

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