I’m Simon Le Bon, i Duran Duran aprono il Postepay Rock in Roma





ROMA – Entusiasmo e tanta buona musica, ieri al Postepay Rock in Roma, per il ritorno in Italia dei Duran Duran. La band, icona pop da oltre 30 anni, è tornata nel Belpaese dopo quattro lunghi anni di assenza per il ‘Paper Gods Tour’ che segue la pubblicazione dell’ultimo album uscito lo scorso settembre. Quello andato in scena a Le Capannelle è stato uno show emozionante dove, come in un vecchio film, a prevalere sono stati i colori del bianco e nero quasi a sottolineare la nostalgia per i mitici anni ’80 e ’90, quelli, per intenderci, di The Wild Boys e di Hungry Like The Wolf. Per niente invecchiati, come se il tempo per loro non fosse mai passato, Simon Le Bon (voce), John Taylor (basso), Nick Rhodes (tastiere) e Roger Taylor (batteria) – accompagnati da due bravissime coriste – hanno dato il meglio di se, scatenando l’entusiasmo del pubblico giunto numeroso all’apertura della rassegna capitolina. Quello offerto dai Duran Duran non è stato un semplice spettacolo ma un vero e proprio viaggio nella musica, dal pop ballabile del debutto alla versione funky di Notorius fino al tributo, con Space Oddity, all’amico e mostro sacro della musica mondiale David Bowie. “Bowie mi ha influenzato tantissimo

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Pubblicato il: 9 Giugno 2016

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