Nonostante la sua adozione sia in crescita ed è un cantiere ancora aperto, il cloud computing comincia a dare segni di affanno. In suo soccorso arriva l’edge che, di fatto, non è una tecnologia alternativa o supplementare, quanto suppletoria e sinergica. Il termine edge computing è diventato comune in tempi recenti, come vedremo grazie soprattutto all’ Internet of Things (IoT) ma, in realtà, viene dalla fine degli anni ’90 quando Akamai Technologies Inc., azienda americana che si occupa di distribuire contenuti internet, ha creato una rete capace di ridurre la congestione del web.
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