A nome di tutti gli a-juventini d’Italia, saluto con gioia la decisione di Cristiano Ronaldo di togliersi la camicia da notte del Real Madrid per infilarsi il pigiama bianconero. Qualcuno penserà che l’abbiamo presa male. Che proprio noi, rossonerazzurrigiallorossiviolagranata, si possa essere invidiosi o gelosi. Ma quando mai? Se un collega che ha ricevuto sette meritatissimi scatti di carrieranegli ultimi sette anni — magari godendo di qualche sporadico appoggio dai piani alti — andasse a cena con Monica Bellucci, saremmo i primi a congratularci con lui. Il giovane CR7 (ha appena 33 anni e, col fisico che si ritrova, giocherà per la J finché glielo consentirà la legge Fornero) porta lustro all’intero calcio italiano: attirerà pubblico, sponsor, fan tatuati di entrambi i sessi
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