Che le zone a traffico limitato fossero di sinistra, come le librerie a muro e il gelato in coppetta, era risaputo anche prima che a Madrid il candidato della destra Martinez-Almeida ne denunciasse la faziosità, facendo della loro abolizione il fulcro del suo programma. Ma ora che, diventato sindaco, ha abbattuto i varchi della Ztl come altrettanti muretti di Berlino, la sana democrazia dei clacson e dei tubi di scappamento è tornata a esprimersi nel centro storico della capitale spagnola, con buona pace di chi lo aveva trasformato in una bolla anacronistica di aria pulita e rumori rarefatti. L’inquinamento è una delle tante bugie propinate dall’intellighenzia progressista.
Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte: