
I gestori di un locale di Livorno hanno affisso un cartello all’ingresso in cui definiscono «MO…IDI» coloro che li criticano. E sono stati travolti dall’indignazione popolare. Nei miei anni giovani, collocabili tra la fine delle guerre puniche e la caduta del Muro di Berlino, un’affermazione del genere non avrebbe suscitato scandalo e neppure imbarazzo.
Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte: