
Vi propongo un breve viaggio dentro la testa di un uomo appena rinviato a giudizio con l’accusa di omicidio volontario per la morte di 392 persone. Si chiama Stephan Schmid-heiny ed è stato l’ultimo proprietario della Eternit, ovvero dell’amianto a cui sono rimasti esposti i polmoni degli abitanti di Casale Monferrato. Schmidheiny ha raccontato l’evoluzione dei suoi stati d’animo a un giornale, svizzero come lui.
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