A Torino ci sono più omertosi che a Locri, lamentano i bravi carabinieri che hanno sgominato un clan della ’ndrangheta con la sola forza delle intercettazioni, senza potere contare sulla collaborazione delle vittime. Imprenditori e piccoli commercianti hanno continuato a pagare persino dopo avere negato sotto interrogatorio di farlo. Il pistolotto etico è in agguato, ma non me la sento di puntare il dito contro persone terrorizzate e sfiduciate. In questo caso l’omertà non mi sembra figlia della collusione, ma della paura.
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