L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha lanciato un appello affinché si identifichino come “film per adulti” tutte quelle produzioni che vediamo al cinema e in televisione in cui vi sono scene dove l’attore di turno fumacchia la sua sacra sigaretta. Questo perché una ricerca americana ha attribuito come ciò sia causa della decisione di cominciare questa abitudine nociva tra i giovani. Questo studio ha, infatti, dimostrato che il 37% degli adolescenti che cominciano a fumare lo fanno perché spinti da quello che hanno visto sul grande schermo. Secondo i Centri di Controllo e Prevenzione delle Malattie statunitensi, l’esposizione a scene dove si fuma ha portato 6 milioni di adolescenti americani a fumare nel 2014.
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