
Dopo la pausa natalizia, ritornare alle consuete abitudini non è ceto facile, soprattutto per gli studenti universitari che in questi giorni sono alle prese con la sessione invernale di esami . I cambiamenti relativi all’ alterazione dell’ordinario ritmo sonno-veglia e delle abitudini alimentari (salto dei pasti, eccessiva assunzione di cibi e dolci calorici e di bevande alcoliche o ad alto contenuto di zuccheri) rappresentano un fattore che inevitabilmente ha ripercussioni anche sull’approccio allo studio influenzando l’umore, l’attenzione e quindi anche la capacità di memorizzazione . Per aiutare anche gli studenti a cominciare il nuovo anno col piede giusto ripristinando quindi le corrette abitudini alimentari, la Fondazione Bonduelle , attiva nel curare l’alimentazione, si è rivolta alla dottoressa Raffaella Cancello , specialista in Scienze dell’Alimentazione dell’IRCCS Istituto Auxologico Italiano di Milano , per stilare una tabella di marcia basata su uno stile di vita sano, da seguire almeno per due settimane .
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