#Diariodigitale: la rivoluzione della scuola digitale è già in atto





L’anno scolastico 2015/2016 si è chiuso oggi all’insegna del digitale con un evento a Roma, all’Aranciera di San Sisto, per fare il punto su Generazioni Connesse, il progetto finanziato dalla Commissione europea e guidato dal Miur per educare i ragazzi alla navigazione sicura in Rete, e di Programma il Futuro, l’iniziativa realizzata dal Ministero dell’Istruzione in collaborazione con il Cini (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica) per portare fra i banchi della scuola il pensiero computazionale e la programmazione informatica. MINISTRO GIANNINI: PIANO DIGITALE CAMBIAMENTO CULTURALE – Un pomeriggio speciale, con gli “arrivederci 2.0” del Ministro Stefania Giannini, del Sottosegretario al Miur, Gabriele Toccafondi che ha premiato le 34 scuole vincitrici del concorso Codi-Amo. Ai ragazzi è stato chiesto di realizzare storie, giochi e grafica con la programmazione. Hanno partecipato 790 scuole producendo oltre 1.800 elaborati (964 dalla scuola primaria, 714 dalla secondaria di I grado, 150 dalla secondaria di II grado). “Con il Piano Nazionale Scuola Digitale abbiamo avviato un cambiamento culturale importante nella nostra scuola. Il digitale non è più solo lavagne interattive e apparecchi tecnologici, ma uno strumento per rinnovare profondamente la didattica e renderla più attrattiva per i ragazzi usando metodi e linguaggi vicini alle loro sensibilità.

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Pubblicato il: 9 Giugno 2016

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