Riconoscere la Terra come Dea aiuta a entrare in comunicazione profonda con il suo spirito. Esiste una geografia fisica, una geografia matematica, una geografia politica-economica, ma esiste inoltre una geografia mistica. In Tibet, un Tulku, ossia la reincarnazione di un maestro del buddhismo tantrico, dice che l’altipiano del Tibet è, in realtà, il corpo di una dea che sogna. Le immagini dei suoi sogni sono i fiumi, i laghi, i monti del Tibet e tutte le creature, animali e umane, che li popolano. Gli Sciamani della Siberia hanno fatto vedere come i loro poteri sciamanici derivano dalla capacità di essere in comunione con la Grande Terra, che loro chiamano “Otugen”.
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