Il lago Aral era, fino a mezzo secolo fa, uno dei laghi più estesi al mondo, ma oggi ha perso il 75 per cento del suo volume. La desertificazione del bacino è dovuta principalmente alla coltivazione intensiva del cotone, voluta dal regime sovietico a partire dalla Guerra fredda, quando il corso di due fiumi venne deviato per favorire l’irrigazione dei campi. Questa, che è una delle catastrofi ambientali più gravi dei nostri tempi, ha enormi conseguenze sociali oltre che ambientali e si de…
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