Che cosa passa per la testa dei nostri gatti





Non sorprende che negli esperimenti comportamentali gli scienziati utilizzino i cani molto più spesso dei gatti, che nelle situazioni sociali sono generalmente meno cooperativi e più nervosi, e quindi più difficili da usare negli esperimenti. Tuttavia, grazie a un recente lavoro di Shreve & Udell della Oregon State University pubblicato su “Animal Cognition” sappiamo qualcosa sul modo in cui pensano. Dividerò ciò che sappiamo sulla cognizione nel gatto in due aree principali: in primo luogo, ciò che sappiamo sulla cognizione in sé del gatto, e in secondo luogo, ciò che sappiamo sulla cognizione del gatto per quanto riguarda il loro rapporto con gli esseri umani.Percezione Uno degli argomenti più studiati della cognizione nel gatto è la percezione: la loro capacità di sentire, odorare, vedere e usare le vibrisse per rilevare stimoli. La percezione olfattiva è particolarmente importante per i giovani gattini, soprattutto nel gestire il rapporto con la madre. Al contrario, i gattini non rispondono agli stimoli uditivi fino 11-16 giorni di età, e agli stimoli visivi fino a 16-21 giorni.

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Pubblicato il: 3 Febbraio 2017

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