La chiusura delle scuole e la didattica a distanza non hanno “salvato” gli studenti dai compiti per le vacanze . Anzi, le naturali difficoltà e i rallentamenti nello svolgimento dei programmi – visto il turbolento anno scolastico – spesso e volentieri hanno inciso sulla mole di lavoro da smaltire per settembre, aumentandola a dismisura. A raccontarlo i 2500 alunni di scuole medie e superiori raggiunti da una web survey di Skuola.net.
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