Sulla gestione del paziente in terapia anticoagulante (NAO), la nuova guida pratica della European Heart and Rhythm Association (EHRA) della Società Europea di Cardiologia (ESC), revisione di quella pubblicata nel 2013, colma i dubbi e fornisce un aggiornamento sulla base delle nuove acquisizioni scientifiche dovute al crescente impiego dei NAO. La prescrizione della TAO deve essere necessariamente preceduta da un’analisi del rischio tromboembolico ed emorragico del singolo paziente. Il metodo attualmente indicato è il CHA2DS2-VASc score, un’evoluzione del precedente score di rischio. Le linee guida della ESC hanno espresso una preferenza per i NAO rispetto a warfarin, in base al beneficio clinico netto dimostrato nei trial di confronto
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