“Il nostro più grande problema qui è l’acqua, dobbiamo cercarla sempre e il territorio è vasto”, esordisce Issa . Cinquantasei anni, occhi stanchi ed espressione gentile, vive in un villaggio di una manciata di capanne insieme alla sua famiglia in piena savana, a più di trenta chilometri da Ndioum. “Possiamo stare anche due o tre giorni senza acqua, ma non c’è soluzione. Si può camminare per sei o sette chilometri, dove l’acqua che si beve viene dal fiume Ngalanka. Ma sappiamo…
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