Abruzzo, i 30 gruppi industriali ai raggi x. L’analisi dei bilanci consolidati 2015





Poco più di 3,5 miliardi di euro di ricavi, in forte crescita (+9,26%) dal 2014, ma con un ebitda (calcolato come differenza tra i soli ricavi derivanti dalle vendite di prodotti e servizi, al netto di costi per servizi, personale e godimento di beni di terzi) del 9,29% (circa 332 milioni nel complesso) e un reddito netto positivo dello 1,8% e pari a 63 milioni di Euro. E’ la fotografia d’insieme dei bilanci consolidati dei 30 gruppi dell’Abruzzo, analizzati da Leanus per BeBeez (decima analisi per regione, dopo le Marche, la Puglia,  l’Emilia Romagna, la Sicilia, la Liguria,  la Valle d’Aosta,  la Campania, il Piemonte, il Veneto, il Lazio e la Toscana, di una serie che coprirà tutte le regioni d’Italia). Dal punto di vista patrimoniale, i debiti finanziari netti (verso il sistema bancario) ammontano a 1,6 miliardi e il rapporto Pfn/ebitda è di circa 3,84 volte (in miglioramento rispetto al valore di 4,93 del 2014). In crescita il numero di occupati di circa 1000 unità (circa 14.700 il numero totale nel 2015) e investimenti in calo di -0,79%

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Pubblicato il: 20 Febbraio 2017

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