ROMA – Sono passati 34 anni da quel giorno in cui l’antimafia fu battuta da uno di quegli attacchi così frequenti ai tempi. 34 anni senza Pio La Torre, l’uomo per cui battere la mafia era diventata un’ossessione tanto da farlo ritornare in Sicilia, dopo l’esperienza romana alla conduzione della Commissione Agraria e poi di quella Meridionale. La sua Palermo lo ricorda – insieme a Rosario Di Salvo, suo collaboratore morto anche lui quella mattina – , ogni anno da quel 1982 perché, come ha scritto il Presidente del Senato Pietro Grasso sulla sua pagina Facebook, “il ricordo non passa”. È così che stamattina, oltre a una cerimonia commemorativa sul luogo dell’eccidio, al Teatro Biondo di Palermo si è svolta una manifestazione, promossa dal “Centro di Studi ed Iniziative Culturali Pio La Torre” e dalla Commissione Parlamentare Antimafia.
Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte: